Visita cardiologica - Pinerolo
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La visita cardiologica è un esame medico fondamentale per monitorare la salute del cuore e del sistema cardiovascolare.
Il cardiologo, specialista in questo campo, ha il compito di diagnosticare e trattare eventuali patologie cardiache, prevenendo complicazioni gravi come infarti, aritmie e insufficienze cardiache.
Durante la visita, lo specialista effettua un controllo accurato attraverso una serie di esami specifici, come l’elettrocardiogramma e l’ecocardiogramma. Grazie a una diagnosi tempestiva e precisa, è possibile migliorare la qualità della vita e prevenire seri problemi di salute.
Quando rivolgersi ad un cardiologo
È fondamentale prenotare una visita cardiologica non appena si presentano sintomi come dolore al petto, affanno, palpitazioni o capogiri.
Anche in assenza di sintomi, chi ha superato i 40 anni o presenta fattori di rischio cardiovascolare dovrebbe sottoporsi a controlli regolari.
Grazie a tecnologie avanzate e a esami diagnostici approfonditi, il cardiologo può identificare anche i problemi più lievi, intervenendo precocemente per evitare complicazioni e garantire una vita lunga e sana.
Le patologie cardiache più comuni
Tra le patologie più diffuse trattate dal cardiologo ci sono le aritmie, le cardiopatie ischemiche, le valvulopatie e l’ipertensione arteriosa.
Ognuna di queste condizioni può compromettere seriamente il funzionamento del cuore e richiede un trattamento personalizzato.
L’ipertensione, ad esempio, è una delle problematiche più diffuse e spesso asintomatiche, che nel lungo periodo può portare a danni irreversibili al sistema cardiovascolare.
Le malattie coronariche, invece, possono provocare ostruzioni nelle arterie del cuore, aumentando il rischio di infarto.
Cardiologia ed attività fisica
L’attività fisica ha un ruolo determinante nel mantenimento della salute cardiaca, ma deve essere adattata alle condizioni di ogni individuo.
Il cardiologo sportivo si occupa di valutare lo stato di salute del cuore negli atleti e nelle persone che praticano sport a livello amatoriale o professionale.
Attraverso la visita cardiologica sportiva, lo specialista può identificare eventuali rischi legati all’attività fisica e fornire indicazioni precise su come svolgere gli allenamenti in modo sicuro, prevenendo così l’insorgenza di complicazioni cardiache durante lo sforzo fisico.
Prevenzione e controllo periodico
La prevenzione è essenziale per evitare l’insorgenza di patologie cardiovascolari.
La visita cardiologica è consigliata a tutti, ma diventa indispensabile per chi ha fattori di rischio come familiarità per malattie cardiache, fumo, diabete, colesterolo alto o obesità.
Monitorare regolarmente i valori di pressione arteriosa, colesterolo e glicemia può prevenire lo sviluppo di problemi cardiaci.
Inoltre, adottare uno stile di vita sano, basato su una corretta alimentazione e un’attività fisica regolare, è cruciale per mantenere il cuore in salute.
Patologie trattate
La preipertensione (pressione 130-139/85-89 mmHg) e l’ipertensione (oltre 150/100 mmHg) sono condizioni che, anche se asintomatiche, aumentano il rischio di infarti, ictus e altri eventi cardiovascolari. L’ipertensione essenziale, la più comune, è multifattoriale e richiede spesso terapia farmacologica e uno stile di vita sano.
Al Centro Medico Chiron Salute Pinerolo – San Francesco, offriamo il biofeedback come approccio integrativo. Questo training insegna a regolare battito cardiaco, elasticità dei vasi e il sistema nervoso autonomo, con un focus su respirazione e variabilità cardiaca (HRV). Se presente ansia o stress cronico, integriamo il neurofeedback per agire sulle onde cerebrali. Il biofeedback è un trattamento clinicamente efficace (livello 4/5).
La fibrillazione atriale è un’aritmia cardiaca molto comune, caratterizzata da un battito cardiaco irregolare. Questo avviene a causa di un’attivazione elettrica anomala delle camere superiori del cuore, gli atri, che “treme” invece di contrarsi regolarmente.
Colpisce circa il 4% della popolazione adulta e la sua prevalenza è destinata a raddoppiare o triplicare nei prossimi 10-20 anni. Anche se non causa sintomi (la cosiddetta fibrillazione atriale silente), può portare a gravi problemi come ictus o scompenso cardiaco.
Poiché colpisce prevalentemente le persone anziane, è consigliabile cercare la fibrillazione atriale silente nei soggetti over 65, specialmente se con fattori di rischio come ipertensione o diabete.
Lo screening della fibrillazione atriale silente, come raccomandato dalle società cardiologiche internazionali, prevede la registrazione intermittente dell’attività elettrica del cuore (elettrocardiogramma) per due settimane.
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